Post by PhrygianHo letto che il metodo in oggetto di Fabio Mariani edito da
Warner Bros è segnalato e consigliato un po' ovunque e un po' da
tutti, e per questo mi stava frullando in mente l'idea di
acquistarlo.
Qualche mese fa, quando mi è riscoppiata la passione per la chitarra e
per il jazz, non conoscendo ancora questo ng e Domingo, mi feci
consigliare un metodo dal negoziante e l'acquisto cadde proprio sul Mariani.
Iniziai a studiare parallelamente teoria e pratica e sicuramente le
prime nozioni le ho apprese lì ma non c'è niente che un neofita non
possa trovare gratuitamente sul web, questo quanto alla prima parte
teorica; la parte pratica, invece, rischia di risolversi in un infinito
esercizio su scale e arpeggi quando invece il jazz, e me ne rendo conto
sempre di più, è proprio un percorso che inizia e prosegue facendo e
ascoltando.
Ora ho ripreso ad andare dal maestro, con un piccolo bagaglio di nozioni
che prima non avevo...ma il Mariani l'ho mollato.
Insomma: può essere un punto di partenza buono come un altro, una prima
infarinatura ma è senz'altro incompleto. Non fosse altro perchè non ha
il supporto di un CD, strumento ormai diffusissimo e indispensabile.
Il che mi porta alla modernità e a un appunto che mi sento di fare, da
"autore" di libri (anche se di tutt'altro genere)e in risposta a quanto
scrive jazz?ofcourse! più sotto: è naturale non riconscersi nelle
vecchie cose fatte, per fortuna si va avanti e si impara
dall'esperienza. Ma mentre è lecito che un romanzo o comunque un'opera
di intrattenimento rimanga nelle librerie anche se l'autore vorrebbe
bruciarne tutte le copie non lo è per un manuale o un trattato che
dovrebbe insegnare qualcosa. Qualora l'autore si renda conto
dell'obsolescenza del suo lavoro o addirittura di errori, sarebbe solo
onesto provvedere a una revisione.
(Secondo me,)
Oiram